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mercoledì 30 settembre 2009

Lake Garda marathon 2009




L’idea di andare a fare la mia quarta maratona sul lago di garda mi era sembrata molto suggestiva. Correre su quelle strade che io amo tanto da oramai moltissimi anni mi eccitava moltissimo.

La cosa era nata anche per un secondo, ma non meno importante motivo. Fare esperienza sui lunghi. Sono molto soggetto a crampi ed il mio medico sportivo mi ha detto che mi serviva esperienza in tal senso. Arrivato il venerdì sera, mi sono subito chiuso in albergo. Durante tutta la giornata del sabato ho girato avanti e indietro per le rive del lago cercando di assumere un comportamento disinteressato, fino alle 22 quando mi sono chiuso nella mia stanza d’albergo in attesa che facesse presto mattina. Alle 5 già guardavo il soffitto e visto che di addormentarmi non se ne parlava neanche mi sono alzato lavato, preparato e alle 6 sono sceso a fare colazione.

Non ero il primo, già stavano mangiando due ragazzi veneti che mi sembravano tranquilli e rilassati.

Alle 7 sono uscito e sono andato alla partenza dove avevo l’appuntamento con Joachim e Giovanni due amici di Running Forum. Dopo le chiacchierate e un breve riscaldamento alle 9,30 il via. La mia intenzione era quella di fare una gara di basso livello, partire e arrivare piano. Fare solo chilometri e metterli in cascina. Per questo mi sono accodato ai due pace makers dei 3.30. Già dal primo km, però, non è stato facile tenere il loro passo. Questi infatti andavano a 4.40 non tenendo in nessun conto le proteste dei runners che volevano una gara più tranquilla. La partenza è stata da paura, panorama bellissimo e gallerie scavate nella roccia, uno spettacolo indimenticabile.

Una volta arrivati a Riva del Garda si è arrivati al 10° km con una media di 4.40 /km. Le mie sensazioni erano ottime, sebbene sentivo crescere un caldo latente. Una volta usciti da Riva del Garda, ci siamo buttati a sinistra verso Arco. Dopo parecchi cambiamenti di direzione siamo transitati nel centro di Arco, passando sotto il fantastico castello arroccato che domina tutta la vallata e il lago. Usciti da Arco, abbiamo imboccato una pista ciclabile che ci avrebbe riportato verso il lago. Eccoci arrivati alla mezza: 1.39.34. La media si era leggermente alzata a 4.48, ma ero ancora strafelice e sempre attaccato a quei motorini di pace maker che tutto facevano tranne che andare a 5.

Sulla pista ciclabile mi sono imbattuto in Bress, amico Blog Trotter che ho subito salutato. Immediatamente dopo, Bress, ha scalato la marcia e se ne è ito lasciandomi quasi fermo!

Ritornati sul lungo lago, dopo poco è arrivata la prima crisi. Improvvisamente ha cominciato a farmi malisimo il collo del piede, all'altezza del laccio che devo aver stretto troppo. Ho cominciato a pensare a quel dolore e a fissarmici sopra ossessivamente e forse a correre anche scoordinato. Comunque alla fine è arrivato anche il 30° km, passato a 2.24.09 che ha registrato un'ulteriore rallentamento della mia corsa. La media era di 5/km!

Da quel momento riordo solo che sulle gambe sono arrivate minacce di crampi (in realtà mai scattati violentissimamente come nelle altre gare) che io evitavo rallentando vistosamente la mia marcia. Riuscivo così a chiudere la maratona senza dolore da crampi , ma col dolore di aver nuovamente invalidato la mia corsa. I continui rallentamenti mi facevano infatti percorrere il tratto dal 30° all'arrivo in 1.14.06, ovvero a 6.04 a km., chiudendo la corsa 3.38.16...

Vabbè, ci riproverò a Firenze.


7 commenti:

Unknown ha detto...

Mi spiace non averti visto ... ma se nn ero con bress ero già ko dal pestone. In bocca al lupo per firenze ... e cerca pacer più coerenti la prossima volta ;)

Anonimo ha detto...

Beh dai 3.38 non assolutamente un brutto tempo.

Ma su Runningforum che nick hai scusa?

Mario ha detto...

@ innovatel: si, in effetti devo scegliermi meglio le compagnie!

@ Walter: In effetti io non sono proprio deluso, data anche la particolarità del percorso, ma la mia personalissima guerra per andare sotto le 3.30 continua. :)

Anonimo ha detto...

Ciao Mario, hai portato comunque a termine una bella e utile gara, ti servirà per Firenze.
Ciao Giovanni - gio63 -

Alvin ha detto...

Eh si, la LGM non è maratona da tempone, pensa che l'anno scorso sorpassai al 14°km i pacer delle 3:30... da notare che io feci 3:23... stai attento perchè l'anno scorso a Firenze, quelli delle 3:30 li ho sorpassati al 25°km...al traguardo soo arrivati in 3, 2 pacer e un atleta... roba da pazzi!
Bravo altro fieno messo in cascina per il parco delle cascine di firenze ;)

Mario ha detto...

@ Giovanni: Grazie Giovanni, compagno d'avventura, è stato bello conoscerti ed è stata bella la gara.

@ Alvin: Mitico Alvin, ho portato i tuoi saluti a Bress in corsa. Me lo sono trovato improvvisamente davanti al 26° Km. Prendo le tue parole come oro colato! Grazie per avermi comunque tirato su!

bressdicorsa ha detto...

uomo: 3e38 e' un tempo super,guarda che eri li li sempre dietro di me,alla fine anch'io ho sofferto molto,ma hai stretto i denti,bravissimo e grazie per il tuo saluto in gara,mi ha fatto davvero piacere