Nella domenica nella quale tutta l'attenzione era rivolta alla Maratona di Firenze, molti runners pescaresi sgambettavano su e giù per la riviera impegnati in allenamenti lunghi, lunghissimi, o per fare un bel collinare. Io dovevo correre un medio-veloce, sempre affiancato dall'insostituibile Enrico che, come sempre, si è offerto di farmi compagnia.
Anche questa domenica mattina davanti allo stabilimento Panta Rei si sono radunati in tanti, ma dopo aver corso 2 km di riscaldamento
insieme a tutti gli altri, alla fine siamo rimasti solo in due, io e Enrico .
18 km corsi senza soluzione di continuità, sempre al ritmo che ci siamo imposti, senza mai rallentare, o accellerare. regolarissimi.
Iniziamo il nostro medio correndo verso nord,
fino alla Warner e tornando indietro fino al ponte del mare, sempre in progressione.
Missione compiuta. Grazie Enrico.
In medio stat Virtus!
3 commenti:
La velocità la curi caro Mario, non fare il furbo ;-)
@ Marco: ahahaha, dici? ma quando mai?!?!?!
Leggevo che un'atleta nazionale negli anni '80 preferiva i lavori medi alle ripetute e riusciva ad essere lo stesso competitivo. Forse per te i lavori medi o progressivi ti fanno rendere meglio.
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