Certo che ho voluto la bici, meno male che ce l'ho. Ho un rapporto di amore odio con questo pezzo di ferro, ma che fare? Oramai sono sempre più convinto. Devo rimanere fermo e recuperare, alrimenti questa tallonite mi accompagnerà per molto. Spero che anche il mio fisico ne trarrà giovamento e si rigenerà, almeno lo spero.
Intanto che fare? Mi sfogo con la bici. E allora via a pedalare...150 km in tre uscite. La devo schiattare questa cazzo di bici.
Il mal di culo è esagerato. Non ho mai mandato tante accidenti agli amministratori per le condizioni delle strade. In bici quelle buche le prendi tutte! E che cacchio! :)
Oggi ero in buona compagnia, c'erano moltissimi ciclisti e, soprattutto, molti podisti. Qui a Pescara questa mattina c'era un sole estivo che ha favorito l'uscita di molti. Anche se infortunato mi muovo e questo è già tanto. Spero di contenere i danni e rimanere in un minimo di forma, in attesa di riaccendere il motore runner.
4 commenti:
La prossima volta fai il giro del 70.3 di giugno e mi dici com'è.
Partenza e arrivo a Pescara facendo un solo giro sono circa 55km
Certo Gian Carlo, sarà fatto!
altro che fondello elastico
Ciao Mario per la tallonite hai pensato ai magneti?
http://www.pasteo-runners.blogspot.it/2012/02/magnetoterapia-nel-running_21.html
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