Questa giornata se n'è andata con uno improvvisato scarico con Carmine. Correre lentamente con quella furia umana non è propriamente andare pianissimo, così 12 km se ne sono andati a 4.40/km, mentre parlavamo del più e del meno ed il cielo si incupiva sempre più. Porto sempre gli strascichi di tosse e raffeddore da cui non riesco a guarire e di questo passo la vedo dura. Ci si mettono pure le precisioni che annunciano per sabato freddo e neve...
2 commenti:
meglio stare ancora male ora che beccarsela 2 settimane prima di Roma
@ Giancarlo: si ma mi sono rotto di tossire e starnutire :)
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