Franco alla Ecomaratona dei Marsi 2011
Scrivo questo post in contrapposizione al precedente perchè voglio dire qualcosa sulla Ecomaratona dei Marsi, dove mi ero anche iscritto, ma alla quale non ho partecipato per accompagnare Eduardo e Leonardo alla Collemarathon.
Mi dispiace pure non aver accompagnato uno dei più forti atleti in circolazione a Pescara e mio compagno di squadra, Franco Salvatore.
So che la gara, sebbene inizi tranquilla, diventa poi proibitiva. Le salite si impennano a dismisura fino ad arrivare alle discese che sono ancora più difficili e pericolose. (Io ne so qualcosa essendomi sfragellato quest'inverno correndo l'edizione invernale).
Sebbene siano gare tostissime, difficili e pericolose il cuore è lì! La gara trail mi attira come l'ape al miele!
Tornando a Franco è andato fortissimo come sempre, classificandosi 27° assoluto. Grandissimo!
2 commenti:
Confermo che la discesa finale è veramente "tosta". Io l'ho fatta senza spingere (ho perso anche diverse posizioni) ma nonostante ciò sono caduto un paio di volte, per fortuna senza grosse conseguenze. Il problema è che quando arrivi al 34° Km e inizi il discesone, hai i muscoli distrutti dalla fatica e non riesci più ad ammortizzare, se poi metti in conto lo strato di foglie che copre le pietre, le radici e i rami secchi ...
comunque sia è stata un'eperienza indimenticabile, grazie Abruzzo!
da Stefano
@Stefano: grazie a te per aver visitato il blog... ciao e torna presto!
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